mercoledì 14 settembre 2011

AFC Champions League: Kiyotake e il Cerezo Osaka conquistano l'andata dei quarti di finale


Incerti in campionato, Leoni in Champions League; questa è la sintesi perfetta per esprimere il momento attuale del Cerezo Osaka, uscito vincente (anche se con sofferenza) dai quarti di finale contro il Jeonbuk Motors della massima competizione asiatica, mentre in campionato non riesce a schiodarsi dalle posizioni di metà classifica.



Qualificatosi ai quarti di finale dopo la vittoria per 1-0 negli ottavi contro gli storici rivali del Gamba Osaka, il Cerezo si presenta alla vigilia della partita forti di una clamorosa vittoria in rimonta per 5-4 rimediata contro il Sanfrecce Hiroshima, tentando di ripetere l'impresa anche contro il Jeonbuk.


La partita, però, non parte come sperato dai numerosi tifosi accorsi allo stadio, visto che, dopo solamente 6 minuti, Dong-Gook porta in vantaggio la propria squadra, costringendo il Cerezo ad una gara tutta in salita.


La squadra giapponese riesce però a riprendere subito in mano il pallino del gioco, sfiorando il gol con Fabio Lopes che si vede respingere il tiro a tu-per-tu con il portiere.
E così, dopo 29 minuti dal fischio d'inizio, una bellissima azione in solitaria sulla fascia destra di Kim Bo-Kyung fa in modo che Bando riceva il pallone tutto solo in mezzo all'area e riesca a pareggiare facilmente i conti.


La partita è ormai indirizzata verso l'1-1 in chiusura del 1° tempo, con entrambe le compagini che aspettano l'intervallo per recuperare le energie; ma ecco che, durante l'ultimo minuto di recupero, il portiere del Jeonbuk riesce con un lancio lungo a trovare nell'area opposta ancora Dong-Gook, che complice una deviazione di tacco riesce a riportare avanti la squadra coreana, chiudendo i primi 45 minuti sull'1-2.


Nella ripresa le due squadre scendono in campo con gli stessi 11 effettivi del 1° tempo, alla ricerca del gol vittoria da una parte e del pareggio dall'altra.


Dopo una fase iniziale senza troppe emozioni, al 55° la squadra di casa riesce di nuovo a pareggiare i conti, grazie al colpo di testa vincente su calcio d'angolo di Hiroshi Kiyotake, da poco entrato a far parte della nazionale maggiore nipponica.
Ma la gioia del Cerezo dura solamente 2 minuti perchè su un altro calcio d'angolo, ma nell'area opposta, Sung-Hwan riporta il Jeonbuk in vantaggio per la terza volta, non spegnendo però la speranza di rimonta dei giapponesi.


Infatti, dopo pochi minuti, l'arbitro assegna un calcio di rigore a causa di un fallo di mano in area e Kim Bo-Kyung lo realizza senza esitazioni, portando il risultato sul 3-3.


Quando tutto ormai sembrava finito, ecco che all'80° minuto ancora Kiyotake, MVP della partita, ancora su calcio d'angolo riesce a raccogliere il cross al limite dell'area e ad insaccare il pallone alla destra del portiere con un tiro imprendibile, portando in vantaggio per la prima volta il Cerezo Osaka e conquistando la fondamentale vittoria in vista della gara di ritorno del 27 settembre in quel di Jeonju, in Corea del Sud.


Cerezo Osaka - Jeonbuk Motors 4-3 (6' e 45' Dong-Gook, 28' Bando (C), 55' e 80' Kiyotake (C), 57' Sung-Hwan, 64' Kim Bo-Kyung (C))




Contenti per la vittoria conquistata, ci sono comunque cose che si preferirebbe non vedere su un campo di calcio, come la clamorosa simulazione di Riuji Bando durante il 1° tempo:

1 commento:

  1. Complimenti per il post! Sempre dettagliato e accurato, hai reso alla perfezione l'andamento (e la tensione!) dello scontro odierno! :) Massimo sostegno alla giapponese in Champions, al di là delle preferenze in J.League! :)

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