domenica 27 giugno 2010

Keisuke Honda, la stella più brillante

In attesa degli ottavi di finale che vedranno scontrarsi la nazionale Giapponese contro l'insidioso Paraguay, è arrivato il momento di iniziare a scoprire qualche giocatore di origine nipponica, e il primo di cui andiamo a parlare è Keisuke Honda, giocatore del CSKA Mosca e trascinatore indiscusso del Giappone nelle prime 3 partite del girone.

Carriera:
Keisuke Honda (本田 圭佑), nato il 13 giugno 1986 a Settsu, paese situato nella prefettura di Osaka, iniziò a dare i primi calci al pallone in una squadra locale, il Settsu Club.
Dopo questa prima esperienza entrò a far parte delle giovanili del Gamba Osaka, che però non credette in lui e non gli permise l'approdo in prima squadra.
La svolta arrivò mentre giocava nella squadra della
Seiryō High School visto che, grazie alle sue ottime doti, riuscì a trovare spazio nel Nagoya Grampus, squadra partecipante alla J. League, il campionato più importante nel paese nipponico.

Nel 2005 passò in pianta stabile al Nagoya, dopo essersi laureato e dopo aver lasciato la squadra della sua scuola.
Subito nella prima partita sforna un assist per un suo compagno di squadra, e a breve diventa titolare nel club, realizzando 11 gol nelle sue 90 presenze.

Nel 2008 stipula un contratto di un anno e mezzo con la squadra olandese del VVV-Venlo, club della Eredivisie.
Durante i primi 6 mesi Honda, come il resto della squadra, non brilla, e a fine campionato arriva la retrocessione alla serie inferiore.
Nell'anno successivo però il giapponese si rivelò decisivo per la promozione in massima serie, segnando 21 gol in 25 presenze e ricevendo il titolo di miglior giocatore della Eerste Divisie.
Divenne inoltre un giocatore molto amato dalla tifoseria della squadra olandese, tanto che nella stagione 2009-2010 gli venne affidata la fascia da capitano e gli venne attribuito il soprannome "Keizer Keisuke", ovvero "Imperatore Keisuke".

Per le sue ottime prestazioni nel campionato olandese, Honda inizia ad essere seguito da molte squadre europee, tra le quali Arsenal, Liverpool, PSV e Ajax, anche se alla fine ha scelto il CSKA Mosca, che ha acquistato il suo cartellino nel gennaio 2010 per una cifra intorno ai 6 milioni di € e con cui ha firmato un contratto quadriennale.
Il suo debutto con la squadra russa arriva in Champions League nella gara di andata degli ottavi di finale contro il Siviglia. Nella gara di ritorno Honda, grazie all'assist per il gol di Necid e ad un gol su punizione, risulterà decisivo per la qualificazioni ai quarti di finale, persi poi contro l'Inter.


Caratteristiche tecniche:
Keisuke è un giocatore molto dotato sia sul piano tecnico sia sul piano fisico, cosa che gli permette di correre senza sosta per tutti i 90 minuti.
Mancino naturale, è stato accostato a Hidetoshi Nakata per la sua somiglianza sul campo da gioco.
Partito come centrocampista centrale in un 4-3-3, viene "traslocato" sulla trequarti, zona di campo a lui più congeniale in cui può occupare sia il ruolo di ala (destra o sinistra) sia il ruolo di centrale dietro alle punte, vista la sua visione di gioco e l'ottimo controllo di palla.
In questa posizione inoltre può sfruttare al meglio il suo tiro dalla distanza e le sue doti di rifinitore.
Ultimamente, nella nazionale giapponese, è stato posizionato dal c.t. Takeshi Okada nella posizione di terminale offensivo, ruolo in cui ha fornito un ottima prestazione soprattutto nella partita vinta per 3-1 contro la Danimarca.


Essendo molto giovane questo ragazzo ha un futuro assicurato, e sono sicuro che a breve farà il salto di qualità, visto che già molte big europee hanno puntato gli occhi su di lui. Il CSKA è avvertito, il suo gioiello non rimarrà in Russia per molto tempo.

Nessun commento:

Posta un commento