domenica 9 gennaio 2011

Giappone - Giordania 1-1: i nipponici steccano il debutto.

Risultato a sorpresa nella gara d'esordio del Giappone nella Coppa d'Asia: gli 11 guidati da Zaccheroni sono stati fermati sul pari da una modesta Giordania, riuscendo a segnare solamente allo scadere grazie ad un colpo di testa di Yoshida.

Sin dall'inizio dell'incontro la partita è stata tenuta in mano dalla squadra nipponica, lasciando veramente poco spazio alle offensive della Giordania.
Il Giappone ha diverse possibilità per passare in vantaggio, specialmente con una rete annullata per fuorigioco a Yoshida e con un'occasionissima capitata a Kagawa ma che non sfrutta a dovere tirando addosso al portiere.

Al 45° arriva la svolta (inaspettata) della partita: Fattah, dopo aver ricevuto palla e aver saltato Konno, scocca un tiro dal limite dell'area che si insacca fortunosamente in rete a causa di una deviazione di Yoshida.

Questo fatto costringe Zaccheroni a cambiare qualcosa in vista della ripresa, sostituendo un impalpabile Maeda con Lee.
Nella 2° tempo, solita storia: Giappone che tiene il pallone e Giordania che cerca di mantenere il vantaggio.
I nipponici non riescono però a concretizzare il possesso palla, denotando una mancanza di un centravanti di peso visto che anche Lee non aiuta a recuperare lo svantaggio.

Al 58° Zaccheroni prova il tutto per tutto: fuori Matsui, dentro Okazaki, sbilanciando completamente in avanti la sua squadra.
Questo cambio sembra dare buoni effetti, visto che il Giappone si rende molto più pericoloso rispetto ai minuti precedenti grazie anche alla freschezza del subentrato Okazaki.

Il pareggio è ormai nell'aria, e negli ultimi istanti disponibili finalmente arriva: Hasebe, dalla sinistra, crossa in area per Yoshida che stacca di testa e insacca in rete.
Nel finale del recupero il Giappone ha addirittura la possibilità di andare a vincere, ma Lee a 2 passi dalla porta non riesce a calciare e la difesa libera, decretando la fine della partita.

Giappone - Giordania 1-1 (45' Fattah (Gior), 90' Yoshida)

Giappone: Kawashima; Uchida, Yoshida, Konno, Nagatomo; Hasebe, Endo; Matsui (58' Okazaki), Honda (90' Fujimoto), Kagawa; Maeda (46' Lee).
Giordania: Shafia; Yaseen, Salman, Hash-hash, Fat'hi, Aqel (80' Al-Damiri); Abdul-Rahman, Amer Deeb (72' Abdel Salam), Fattah; Al-Saify, Deeb.



L'altra sfida dello stesso girone, ovvero quella tra Arabia Saudita e Siria, si è conclusa sull'1-2.
I gol sono stati realizzati da Al Husein per la Siria (doppietta) e da Al Jassem per l'Arabia Saudita.

7 commenti:

  1. Ma Lee non è un nome coreano?

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  2. ahahahah, chissà perchè ma anche questa mi sembra di averla già sentita :D

    Comunque no, Lee è un nome/cognome presente praticamente in tutto l'oriente :D

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  3. Comunque le grandi sono in difficoltà, il Giappone mi ha ricordato il Milan di Zac tante palle gol ma poco concreto!!!Comunque il gol è arrivato da una deviazione,i nipponici meritavano di vincere, ma quando sbagli così tanto la paghi cara.l'impresa della Siria rimane nella storia, come ha fatto a prenderla il portiere dopo aver preso un gol che menco nei pulcini prendono.L'Arabia è veramente in grande crisi,eppure è una grande d'Asia,meglio che ritorno Aldayea tra i pali almeno qualcuna la parava

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  4. Domani devbutta una candidata al titolo la Corea del Sud...vedremo...io aspetto Piangina nell'altra Corea!!!!!!!

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  5. Esatto, al Giappone manca la finalizzazione, non riesce a buttarla dentro... come già detto, con questa disposizione tattica manca parecchio uno come Morimoto... se ci fosse stato lui, la vittoria per me sarebbe arrivata...

    per quando riguarda Arabia Saudita - Siria in effetti i portieri l'hanno fatta da padroni :D

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  6. tutti aspettiamo Piangina! mitico Jong-Tae Se!

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  7. Fa male al cuore vedere i brasiliani d'Asia perdere contro la Siria...

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